Simone Farinelli
Alternative Candele
“Tre anni fa l’idea: apriamo un negozio di candele profumate. Un anno di gestazione tra titubanze e ripensamenti. Poi il salto. Un salto completamente controcorrente. Il nome “Alternative” è stato scelto per questo: non è solo la nostra ragione sociale, è la nostra filosofia. Proviamo a dare un’alternativa alle scelte mainstream.
Non abbiamo aperto l’attività in una grande città, ma nella provincia: Lamporecchio. Abbiamo scelto il centro del paese in una zona bellissima tra Pistoia, Firenze e Pisa, vicinissimo a Vinci, al Montalbano e San Baronto. Ma non ci sembrava abbastanza folle. Puntare sul marchio più famoso di candele profumate americane sarebbe stato troppo semplice: il doppio salto mortale l’abbiamo fatto scegliendo tutti marchi alternativi di alta qualità; americani, ovviamente, ma anche italiani.
Le difficoltà di un’impresa di questo tipo sono infinite: il periodo storico; il settore in generale crisi; il mondo online (siamo anche lì) che sembra molto più simile al Far West che non a un mercato; l’inserirsi nel contesto di un paese. La provincia italiana, infatti, è bella, ma diffidente verso tutto ciò che è nuovo. Spesso, quindi, capita che girino voci sull’attività, su di noi, su amici e parenti che potremmo definire quantomeno “fantasiose”.
Quello che ci dà l’energia di andare avanti è principalmente l’amore verso quello che vendiamo. Per noi le candele profumate, prima di essere un prodotto, sono una passione. E poi i clienti. Ascoltare i ricordi evocati dalle nostre candele; osservare le loro facce stupite quando sentono un profumo familiare che non avrebbero mai pensato di trovare condensato in 25 cm di cera; vedere che il nostro lavoro viene ricambiato con la fiducia di chi torna, ci chiede consiglio, ci sceglie come guide in un universo fatto di profumi.”